domenica 22 giugno 2008

Jerry Popolo presenta 'Optimum' a Sperlonga

Questa sera alle 22 Jerry Popolo si esibirà con il suo quartetto allo Sperlonga Jazz Minifestival. Il sassofonista salernitano presenterà i brani tratti da 'Optimum', il suo più recente lavoro, pubblicato nel 2008 dalla Wide Sound. 'Optimum' rappresenta, in modo essenziale, lo stile e lo spirito di Jerry Popolo: una voce calda ed energica, la forza viene sempre stemperata dall'istinto melodico, il canto si fonde con i princìpi del ritmo. Il groove naturale del sassofonista è l'unione spontanea di melodie cantabili e forza trascinante. Si crea, così, una linea coerente: le intenzioni si aggiungono alle influenze e le composizioni attraversano le stagioni del jazz.

Il riferimento sonoro è il jazz acustico, lo sguardo punta ai quartetti guidati dai sassofonisti. Ma, nell'ipotetica necessità di scegliere tra hard bop e jazz modale, Jerry Popolo risponde con una sintesi razionale e ragionevole che accoglie anche molti altri elementi e, se pure ogni brano si riferisce, in prima battuta, a una determinata atmosfera, nei suoni del quartetto entrano anche altri accenti e altre inflessioni: il soul, il ritmo, il jazz elettrico, la canzone...

La scelta di Julian Oliver Mazzariello (pianoforte e wurlitzer), Dario Deidda (basso elettrico) e Giampiero Virtuoso (batteria) rende ancor più naturale lo sviluppo di 'Optimum'. Alle qualità indiscusse, si aggiungono la versatilità, la lunga conoscenza personale e la comune militanza musicale tra i 4 (tutti provenienti dalla straordinaria scena salernitana), la capacità di mettersi al servizio dei temi e di sfruttare i brani come veicolo per la propria personalità.

giovedì 19 giugno 2008

Vincenzo Limongi Crooner Duo a Pescara per "Estate 2008", sulle orme di Sinatra

Il jazz molisano di qualità "espatria" e va in trasferta a Pescara, in Abruzzo: il Vincenzo Limongi Crooner Duo, composto dai molisani Vincenzo Limongi alla voce (foto) e Nicola Cordisco alla chitarra, sarà infatti protagonista, domani sera a partire dalle ore 21.30, di "Estate 2008", manifestazione che si tiene in questi giorni presso il centro storico di Pescara, in via delle Caserme. Voce e chitarra: con questa line up, tanto essenziale quanto suggestiva, i due musicisti molisani percorreranno le canzoni del repertorio di Frank Sinatra e dei più importanti crooner della tradizione jazzistica. Interpreti esperti e dalla grande sensibilità espressiva, Limongi e Cordisco rendono in maniera essenziale il fascino dei brani celeberrimi, proposti al pubblico. "Estate 2008" è il cartellone di concerti organizzati dai ristoranti di via delle Caserme, a Pescara, con la direzione artistica di Marco Di Battista ed il supporto del Team di 'Jazz Convention', nonchè con la collaborazione di istituzioni pubbliche ed aziende private.

lunedì 16 giugno 2008

Alla Casa del Jazz "Jazz, istruzioni per l'uso" e l'ultimo appuntamento di "L'Epopea delle Big Band"

Doppio appuntamento oggi alla Casa del Jazz di Roma: alle ore 18 la presentazione di ”Jazz, istruzioni per l’uso”, un libro di Massimo Nunzi ed un documentario di Elena Somaré editi da Laterza in un unico cofanetto. Interverrà Dario Salvatori. Alle 19 l’ultimo appuntamento con “L’Epopea delle Big Band”, a cura di Massimo Nunzi e Franco Piana, un viaggio storico e musicale nelle grandi orchestre della Storia del Jazz. Tutti e due gli appuntamenti sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

Jazz, Istruzioni per l’uso

Cosa rappresenta il Jazz, cosa ha rappresentato nel passato e che collocazione ha nel presente? Storia, testimonianze e brani inediti. Il Jazz si racconta attraverso un libro di Massimo Nunzi ed alle immagini di un film-documentario di Elena Somaré. Il dvd e il libro sono usciti in un unico cofanetto il 15 maggio, con Laterza Editore. L’idea di realizzare un film sulla storia del Jazz nasce dal grande successo riscosso al teatro Sistina di Roma da Massimo Nunzi con il suo ciclo di lezioni musicali intitolato appunto “Jazz Istruzioni per l’Uso”.
Elena Somaré partendo da questo spunto, realizza un viaggio attraverso l’Italia e gli Stati Uniti in questo universo musicale, amato da molti ma conosciuto da pochi nei suoi aspetti più originali ed imprevedibili. Voce narrante e filo conduttore di questa storia affascinante è lo stesso Nunzi, che ha curato i testi e scritto il libro in uscita insieme al DVD.

“L’Epopea delle Big Band” – lo sviluppo del linguaggio orchestrale nel jazz dalle origini ad oggi

Ultimo appuntamento per “L’Epopea delle Big Band”, un viaggio storico e musicale nelle grandi orchestre della Storia del Jazz curato da due musicisti, Franco Piana e Massimo Nunzi, molto attivi nell’ambito della ricerca sul linguaggio orchestrale. In questo ultimo incontro si realizzerà un vero e proprio “simposio” con alcuni dei più esperti fra i musicisti che hanno dedicato la loro vita all’orchestra: Armando Trovajoli, Gianni Ferrio, Dino Piana, Gianni Oddi, Bruno Biriaco, Marco Tiso e Marcello Rosa. Gli stessi ospiti produrranno testimonianze e materiali video ed audio originali, che integreranno il percorso storico. Ingresso libero.

giovedì 12 giugno 2008

Jazz di qualità a Casalbordino con il Patrizia Scascitelli Quartet

Grande appuntamento con il jazz di qualità, sabato 14 giugno, a Casalbordino (CH): Bruno D’Ercole, noto bluesman di Vasto, ha organizzato, insieme all’Associazione Tercerempleo di cui egli stesso fa parte, un prestigioso concerto che vedrà protagonista il Patrizia Scascitelli Quartet e che si terrà presso l'Auditorium Comunale di Casalbordino a partire dalle ore 21,30. Il costo del biglietto è di quelli che in questi casi si definiscono davvero “popolari”, essendo di soli 5 euro. Il rapporto qualità-prezzo è, in tal senso, assolutamente ottimo, visto che il concerto prevede la presenza di nomi di assoluto richiamo: nella line up troviamo Patrizia Scascitelli al pianoforte, Massimo Manzi alla batteria, Danielle Di Mayo al sassofono e Ivano Sabatini al contrabbasso. Dicevamo di nomi di assoluto richiamo, e non potrebbe essere diversamente, se consideriamo che Patrizia Scascitelli è una vera e propria icona del jazz nel nostro Paese, e Massimo Manzi è considerato uno dei migliori drummer in circolazione. Volendo riportare qualche fattore che qualifichi ancora di più il curriculum di Patrizia Scascitelli, musicista romana che vive a New York dal 1981, si può dire innanzitutto che lei è stata la prima donna a fare jazz in Italia. E scusateci se è poco. Non solo: la sua formazione classica (è diplomata al Conservatorio di Santa Cecilia, dove ha frequentato un corso di jazz) le ha consentito di crearsi – non senza lo scetticismo dei puristi – un proprio linguaggio all’interno del mondo del jazz, e di non avere chiusure mentali davanti a progetti di più ampio raggio, ma che avessero la creatività come elemento comune. Dicevamo che la Scascitelli è di Roma ma vive a New York da tempo: in questo, si può vedere un parallelismo con il percorso seguito da un altro jazzista italiano, Sergio Caputo. Anche lui originario della Capitale, anche lui “emigrato” alla corte della metropoli statunitense. D’altronde, l’America è sicuramente più consona al jazz rispetto all’Italia. Tra gli artisti con cui Patrizia Scascitelli ha collaborato, figurano Massimo Urbani e Giampiero Prina. Dunque, gli appassionati vastesi (e non) del jazz di qualità sanno dove dovranno recarsi sabato sera: all’Auditorium di Casalbordino troveranno uno spettacolo che difficilmente deluderà i palati più fini.

venerdì 6 giugno 2008

Alla Casa del Jazz di Roma il trio composto da Paolo Fresu, Dhafer Youssef e Eivind Aarset

Domenica 8 giugno alla Casa del Jazz di Roma (ore 21, sala concerti) si esibiranno Paolo Fresu – tromba, Dhafer Youssef – voce e oud, Eivind Aarset – chitarra.

Si deve a un soggiorno scandinavo di Dhafer Youssef ed all’attività di Paolo Fresu di organizzatore del Festival Time in Jazz di Berchidda, suo paese natale, dove Eivind Aarset suonò nel quartetto di Nils Petter Molvaer (appare anche negli album Khmer e Solid Ether del trombettista, che per primi introdussero il suono del jazz norvegese in Europa), questo sconfinamento a latitudini impensabili del bellissimo duo del nostro trombettista e del musicista tunisino in un trio che nasce con gli stessi presupposti di quella prima unione: spontaneità e scambio; la naturalezza dell’arte sinceramente praticata, capace di fondere nel crogiuolo della creatività intenti individuali nonché tradizioni distanti per luogo e tempo. “Ogni concerto è un viaggio - dice Paolo Fresu, in perfetta consonanza con la visione musicale di Eivind - non c’è un punto a cui si debba per forza approdare. Ci sono le composizioni e molta improvvisazione; non ci sono veri assoli, si utilizzano dei cicli, e quel che conta è l’energia collettiva, è che i musicisti siano davvero coinvolti, è l’equilibrio fra di loro”. E ancora: ”Quando si suona, ci vuole sempre una parte di dubbio. Se si sa già troppo dove si andrà, la musica non avrà la stessa intensità. Essere musicisti non è un mestiere”.

Info: 06/704731
Ingresso: 15 euro

domenica 1 giugno 2008

A Roma lo sviluppo del linguaggio orchestrale nel jazz dalle origini ad oggi: la tromba

Alla Casa del Jazz di Roma nuovo appuntamento, lunedì 2 giugno alle ore 19, con “L’Epopea delle Big Band”, un viaggio storico e musicale nelle grandi orchestre della Storia del Jazz curato da due musicisti, Franco Piana e Massimo Nunzi, molto attivi nell’ambito della ricerca sul linguaggio orchestrale.

In questo incontro, ad ingresso libero, si parlerà dell’evoluzione della tromba nella storia delle grandi Orchestre; i curatori si avvarranno della preziosa collaborazione di alcuni musicisti ospiti, che illustreranno praticamente le principali sezioni strumentali di un orchestra jazz (in questo caso la tromba) con interventi dal vivo e con esempi tratti dal repertorio storico.

Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55
Info: 06/704731
www.casajazz.it