sabato 24 luglio 2010

Marco Di Battista Ozone Trio special guest Michael Rosen ad Atessa in Jazz

Stasera alle 21.45 il Marco Di Battista Ozone Trio con il sassofonista Michael Rosen come ospite si esibirà nell'ambito della ventesima edizione del Festival Atessa in Jazz. La formazione è composta da Marco Di Battista al pianoforte, da Marco Di Marzio al contrabbasso, da Pierluigi Esposito alla batteria e da Michael Rosen ai sassofoni. Di Battista affronta, con l’Ozone Trio, la formazione canonica e sempre affascinante del piano trio. Personalità e tradizione si intrecciano in una esposizione diretta e ricca di spunti, strutture e capisaldi della storia del jazz vengono rivisti attraverso le attitudini stilistiche di Di Battista e si intersecano con una scrittura attenta e sempre rivolta alla costruzione di situazioni non banali. Ad accompagnare Marco Di Battista, la ritmica composta da Marco Di Marzio al contrabbasso e Pierluigi Esposito alla batteria: due musicisti giovani e di grande spessore espressivo, una base solida per le improvvisazioni del pianista, in grado di apportare la giusta energia alle aperture melodiche del repertorio. La scelta dei brani unisce temi originali - presenti nei precedenti lavori o scritti appositamente per questa formazione - e composizioni riprese da alcuni grandi interpreti del pianoforte jazz come Kenny Werner, Kenny Barron, Keith Jarrett e altri ancora: musicisti venuti alla ribalta all'inizio degli anni settanta, capaci, da una parte, di unire al linguaggio pianistico una lucida visione compositiva e, allo stesso tempo, abili nel cogliere le trasformazioni e le nuove sintesi cui si è via via esposto il jazz. E Michael Rosen (foto) sarà ospite del Marco Di Battista Ozone Trio sul palco di Atessa in Jazz. Un incontro recente, nato sul palco del Serravalle Outlet in Jazz, in Piemonte. Rosen è un musicista dalla grande disposizione melodica: il suo suono pieno e sempre centrato si sposa in maniera efficace con le composizioni proposte dal trio e riesce, grazie all'esperienza e al gusto, a torvare soluzioni sempre eleganti per i suoi assolo.

giovedì 22 luglio 2010

Sandy Müller in concerto al Colonnella Jazz e Dintorni

Sandy Müller sarà in concerto al Colonnella Jazz e Dintorni per presentare il suo terzo album "Falsa Rosa": appuntamento stasera in Piazza del Popolo a Colonnella (TE), a partire dalle ore 21,30. Ingresso gratuito. La prima lingua che Sandy Müller ha imparato a parlare è stata quella portoghese e la prima musica che ha imparato ad amare è stata quella brasiliana. Era inevitabile che la sua musica mostrasse i segni di una influenza così determinante. Dopo i primi due album "Sandy Müller" del 2005 e "Linha" del 2007, "Falsa Rosa" rappresenta il superamento della linea di confine delle sue due terre d’origine, l’Italia e il Brasile. Un superamento cercato sia con l’uso in una stessa canzone delle due lingue, l’italiano e il portoghese, sia con la proposta di brani brasiliani tradotti in italiano, sia con la collaborazione sia di musicisti italiani che brasiliani. Si tratta di un tentativo di superare il limite linguistico per vedere trionfare il valore intrinseco dell’arte-musica. La MPB (musica popolare brasiliana) è una sintesi tra il samba, la bossa nova, lo choro e il pop che non esclude alcun elemento musicale, per quanto diversa possa essere la sua origine. Ed è in questa definizione così allargata di musica che possiamo parlare della “Musica di Sandy”, che comprende in sé la forte matrice della MPB, ma anche l’influenza di cantautori italiani come Lucio Dalla, Pino Daniele; di geni della musica come Stevie Wonder o di voci toccanti come quella di Billie Holiday. Sandy chiede un regalo a chi vuole avvicinarsi a Falsa Rosa: 45 minuti di tempo da dedicare interamente alla scoperta di un cd da ascoltare con le orecchie attente e la mente sgombera da qualunque pregiudizio o aspettativa. “Falsa Rosa - dichiara Sandy - sarà una grande sorpresa sopratutto per chi conosce i miei due lavori precedenti. Vorrei che chi ascoltasse il cd lo facesse come un bambino che scarta un regalo inaspettato”. Ciò che Sandy propone con "Falsa Rosa" è un cd doppio, undici canzoni cantate tutte in italiano e tutte in portoghese. Ci sono anche quattro cover: “Samba do grande amor” di Chico Buarque, “Rosa Morena” di Dorival Caymmi e “ Trilhos urbanos” di Caetano Veloso, tradotte in italiano, e “Balla balla ballerino” di Lucio Dalla, tradotta in portoghese.

sabato 17 luglio 2010

Dee Dee Bridgewater chiude "Jazz in Campo" con un omaggio a Billie Holiday

Venerdì 23 luglio Dee Dee Bridgewater chiuderà l´edizione 2010 di "Jazz in Campo", a Campodipietra, con il suo omaggio a Billie Holiday. Dee Dee Bridgewater è considerata una delle poche eredi delle grandi voci femminili del Jazz. Nei primi anni settanta la ricordiamo al fianco di Thad Jones e Mel Lewis collaborando contemporaneamente con artisti del calibro di Dexter Gordon, Dizzy Gillespie, Max Roach e Sonny Rollins. Nello stesso periodo fece un'importante esperienza cantando nel musical The Wiz, per il quale meritò un Tony Award come "miglior attrice protagonista in un musical". Ha raggiunto la completa maturazione artistica e i primi grandi riconoscimenti a livello di critica e di pubblico dopo essersi trasferita in Francia all'inizio degli anni ottanta, imponendosi come raffinata interprete di un vasto repertorio che spazia dagli standard alle tendenze più recenti, con particolare apprezzamento per il suo modo di reinterpretare il repertorio di Billie Holiday e di altre grandi cantanti del passato. Storico fu il famosissimo brano "Precious Thing", in duetto con Ray Charles, giunto in vetta alle classifiche, e contenuto nell´album "Victim Of Love", pubblicato nel 1989 per la Polydor. Nel 1990 anche il grande pubblico italiano ebbe modo di conoscerla grazie alla vittoria riportata al Festival di Sanremo in coppia con i Pooh, con "Angel of the Night", versione inglese del brano "Uomini Soli".