martedì 20 giugno 2017

Licenziamenti alla 3G di Sulmona: interrogazione di Gianni Melilla

Nel call center 3G di Sulmona la proprietà ha deciso 91 licenziamenti a seguito di una complessa e intricata vertenza sindacale e giudiziaria. L'autorità giudiziaria ha recentemente deciso l'illegittimità di 55 licenziamenti ma l'azienda dichiara di non poter ottemperare ai risarcimenti o al reintegro, anzi annuncia ulteriori e massicci licenziamenti.

La Valle Peligna è interessata da una grave crisi industriale e occupazionale con la perdita di migliaia di posti di lavoro. Anche la filiale di Campobasso di questa azienda si trova in un’analoga situazione di crisi con la minaccia di chiusura totale. Martedì è previsto un incontro presso il Ministero del Lavoro a Roma per un ultimo tentativo di mediazione tra azienda e sindacati. Intanto il Deputato abruzzese di Art.1 Mdp, Gianni Melilla (foto), ha rivolto un’interrogazione a risposta scritta al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti chiedendo se intenda assumere un’iniziativa incisiva al fine di scongiurare i licenziamenti e sostenere un progetto di rilancio dell’azienda.

L'annuncio di Gerosolimo: "Altre 65 assunzioni con Garanzia Over"

Procede a pieno ritmo il bando della Regione Abruzzo 'Garanzia Over', giunto alla sua quarta graduatoria con contributi a fondo perduto per le aziende che assumono personale a tempo indeterminato. Sui siti istituzionali regione.Abruzzo.it e abruzzolavoro.eu è stato pubblicato l'elenco della aziende ammesse a finanziamento che hanno presentato la candidatura per l'assunzione di personale dal 2 al 31 gennaio 2017. Ci sono assunzioni ricadenti nei comuni compresi in aree di crisi e aree interne (Linea 1) e nei rimanenti comuni della regione (Linea 2).

"Il bando procede a pieno ritmo - esordisce l'assessore alle Politiche del Lavoro Andrea Gerosolimo - Gli uffici mi hanno confermato che ogni giorno arrivano nuove candidature di aziende che vogliono assumere. I risultati e l'attenzione delle imprese confermano la bontà e il valore di Garanzia Over, allo stato l'unica misura diretta che permette alle aziende di ottenere contributi economici a fronte di assunzioni. Nei prossimi giorni - ha concluso Gerosolimo - faremo il punto sul bando fornendo cifre ufficiali su assunzioni, aziende interessate, fondi utilizzati e aree territoriali interessate".

Questa graduatoria finanzia 65 assunzioni a tempo indeterminato per un impegno di spesa superiore a 600 mila euro. Sui siti istituzionali è stato pubblicato anche l'elenco della aziende le cui domande sono state escluse. Garanzia Over non è un bando che ha scadenza e le aziende estromesse possono nuovamente presentare la domanda di assunzione di personale eliminando o sanando i vizi che ne hanno sancito l'esclusione.

Lavoro: l'Abruzzo 'perde' 18mila occupati, è il peggiore dato degli ultimi 10 anni

Tra il quarto trimestre 2016 e il primo trimestre 2017, gli occupati in Abruzzo hanno registrato una flessione di 18.000 unità. In valore percentuale il decremento è stato del 3,7% "di gran lunga superiore al dato nazionale che ha segnato una diminuzione dello 0,4%".

A determinare il decremento due variazioni di diversa intensità: una flessione più lieve di 6.000 unità dei dipendenti e un'altra più pesante di 12.000 unità degli autonomi. Questa la fotografia scattata dall'economista Aldo Ronci su elaborazione dei dati sull'occupazione pubblicati dall'Istat il 9 giugno scorso.

In particolare, nel 1/o trimestre 2017 si registra un incremento di 1000 disoccupati (+1,4% in controtendenza con il decremento dello 0,7% nazionale). I 464 mila occupati nel periodo considerato contro i 482mila del 4/o trimestre 2016 "è il peggiore dato trimestrale degli ultimi dieci anni", dice Ronci che considera "allarmante la flessione del 3,7% che pone l' Abruzzo al terzultimo posto della graduatoria nazionale".

venerdì 9 giugno 2017

Prodotti fitosanitari, Ecipa Abruzzo accreditata per la formazione

Ecipa Abruzzo, l’Ente di formazione della Cna, è stata accreditata per le attività di formazione per quanti operano nel campo della consulenza, dell’acquisto e dell’uso dei prodotti fitosanitari. Il riconoscimento è arrivato nei giorni scorsi dal Dipartimento per la salute e il welfare (Servizio sanità veterinaria, igiene e sicurezza degli alimenti) della Regione Abruzzo, che ha concesso in tal modo all’organismo di formazione della confederazione artigiana abruzzese un importante ruolo.

Riconoscimento che interviene in un campo in grado di suscitare un crescente interesse tanto tra gli operatori del settore che tra i cittadini: in ragione, evidentemente, dei delicati risvolti che la loro produzione e commercializzazione di prodotti fitosanitari rivestono per la salute delle persone e per la tutela dell’ambiente. Dal 2015 la Regione Abruzzo dispone di una nuova disciplina “in materia di prodotti fitosanitari e procedure relative agli interventi per venditori, consulenti ed utilizzatori” di questi prodotti.

Disciplina che ha fatto proprio della corrette e rigorosa attività di formazione degli addetti ai lavori un suo architrave, con personale “tecnico in possesso delle relative qualifiche professionali o da professionisti”. Docenze, dunque, affidate secondo le indicazioni della Regione a “esperti in possesso del diploma di laurea nel campo della prevenzione, della tossicologia, della fitopatologia, dell’interazione dei prodotti chimici con l’ambiente e l’uomo”.